…dopo due anni "speciali" eccoci di nuovo ad affrontare l'emozione della prova più temuta dagli studenti: l'esame di Stato. Con il passare dei giorni, delle settimane pian piano che si avvicinava il fatidico ultimo squillo della campanella la tensione aumentava, tensione mascherata però dietro quei sorrisi simpatici di voi ragazzi e ragazze del Meucci che, con la vostra trasparenza e simpatia siete tornati a salutare le aule, i docenti, il personale nella mitica festa del Gala' di fine anno...
Ancora una volta torneremo a vivere la notte prima degli esami con la curiosità di scoprire qualche anticipazione delle prove, cercando sul web o attraverso il passaparola degli amici; ancora una volta ci troveremo nei lunghi corridoi con i banchi distanziati e i commissari che sorvegliano camminando tra gli studenti seduti; ancora una volta attenderemo che arrivi il plico telematico e che siano distribuite le fotocopie delle tracce; ancora una volta palpiteremo nell'ascoltare quale lettera è stata sorteggiata per l'inizio dei colloqui; ancora una volta ci troveremo sudati per l'emozione……un'emozione incontenibile che ci riporta alla normalità, che ci dice che ormai è il momento affrontare le prove con la consapevolezza, che da oggi siamo più grandi e pronti a organizzare il futuro...
Ho usato in ogni frase la prima persona plurale perché mi sento con voi, partecipo con voi, e con i vostri docenti, a questa nuova avventura, mi unisco a voi nella trepidazione….voi che siete e sarete sempre il fulcro dei miei pensieri...
Un proverbio dice che si inizia sempre con una borsa piena di fortuna e un sacco vuoto di esperienza; allora riempite il sacco di esperienza, di quell'esperienza che avete iniziato a vivere sui banchi di scuola, e aggiungete un pizzico di fortuna, quella fortuna di cui fate tesoro ogni giorno che è rappresentata dalla vostra vitalità, dalla vostra energia, dalla vostra esuberanza...
L'augurio più sentito che desidero inviarvi è che possiate sempre sorridere alla vita come vi ho conosciuto tra le mura del Meucci, che siate sempre consapevoli e determinati, che siate persone che si donano per l'altro e per gli altri……e di affrontare l'esame di Stato con il piacere e la leggerezza di chi ha condiviso sui banchi e nelle aule ricordi indelebili di vita vissuta, di amicizie indissolubili, di affetti profondi...
Il Dirigente Scolastico
prof.ssa Laura P. Bonelli