prof. Marco Pelliccioni
prof.ssa Maria Cristina Sanetti
Ronciglione:
orientamento in entrata: prof.ssa Maria Stefania Gianforte; in uscita: prof.ssa Maria Vittoria Buzzavo
Bassano Romano:
orientamento in entrata: prof.ssa Francesca Moretti; in uscita: prof.ssa Stefania de Lucia
prof. Dario Brama
Dirigente prof.ssa Bonelli, prof. Sanetti F., prof.ssa Fortuna e prof.ssa Ferri
proff. Ragnoni, Donato, Lucarelli, Brunelli, Pelliccioni, Sanetti M.C. e Tordella
proff. Fortuna, Sanetti M.C., Lucarelli, Durastanti e Buzzavo
proff. Brama, Vincenzi, Gulino, Petti e Mascarucci
proff. Durastanti, Buzzavo, Travaglini, Lori, Bondanelli e Brunelli
prof.sse Mascarucci e Finocchi
prof.ssa Mascarucci (per il Liceo di Ronciglione); prof. Vincenzi (per il Liceo di Bassano R.); prof. Bove (per l’ITT)
prof. Latella (per il Liceo di Ronciglione); prof. Roberti (per la sede di San Vincenzo); prof. Vincenzi (per la sede di via Vespucci)
prof.ssa De Angelis
prof.ssa Cossu
prof.ssa Tordella
prof.ssa Cresca per le sedi di Bassano Romano; prof.ssa Loppi per la sede di Ronciglione
prof. Sanetti F. e la prof.ssa Lucarelli
prof.ssa Mascarucci
prof.ssa Finocchi
prof. Vincenzi
effettivi prof. Piccioni e prof.ssa Mascarucci, supplenti prof. Argenti e prof.ssa Tordella
prof. Brama
prof.sse Fortuna, Sanetti M.C. e Altissimi
Il Liceo Scientifico è ospitato a Ronciglione, in corso Umberto I, presso un ex collegio dei R.R.P.P. Dottrinari la cui costruzione risale al primo decennio del XVII secolo.
I locali della sede centrale sono distribuiti su tre livelli e rispecchiano l'antica struttura dell'edificio.
Piano terra: tre aule, laboratorio di scienze e fisica, servizi;
Primo piano: otto aule, presidenza, uffici di segreteria, aula magna-biblioteca, archivio, servizi;
Secondo piano: sei aule, 2 sale di informatica, laboratorio multimediale, servizi.
Il Liceo usufruisce degli impianti del Centro Sportivo Comunale: palestra, campo da tennis, tre tensostrutture con campo da calcetto, ginnastica e tennis. In orario pomeridiano è attivo un Centro Sportivo Scolastico di pallavolo, che costituisce un'opportunità di aggregazione e utilizzo del tempo libero per gli alunni, senza dispendio di risorse economiche per le famiglie.
La nascita del Liceo parte dall’incontro della prof.ssa preside Agata Severi, allora preside dell’Istituto Colasanti di Civita Castellana, con il sindaco di Nepi Franco Vita, con la Curia vescovile e con il contributo dei proff. Erasmo Di Giuseppe e Franca Arigoni. A Civita c’erano, e ci sono tuttora, il liceo classico, lo scientifico e l’indirizzo professionale, ma mancava un liceo ad indirizzo linguistico, per questo si arrivò a quest’intesa. Per completare l’offerta formativa si pensa a Nepi, che non viene scelta a caso, perché sulla direttrice della Cassia di fatto non vi era alcuna scuola superiore e quindi lo sbocco naturale erano le zone di Monterosi, Campagnano, Formello, Mazzano Romano fino ad arrivare al nord di Roma.
Con il sigillo definitivo dell’amministrazione provinciale e dell’ufficio scolastico regionale, la sede fu individuata nell’ex seminario vescovile di Nepi, in cui dal 2007 ha sede anche l’istituto di scienze religiose Alberto Trocchi.
L’edificio risale alla prima metà degli anni ’60 e consta di 4 piani. Il liceo si distribuisce tra i primi tre.
Al piano terra a troviamo un’aula a uso esclusivo, i bagni di pertinenza e una sala utilizzata, previa richiesta alla diocesi, per riunioni, incontri e conferenze (può contenere al massimo 40-45 persone).
Al piano primo ci sono 6 aule e bagni di pertinenza, laboratori linguistico e informatico, il laboratorio di scienze, un’aula per la materia alternativa, la sala professori, un piccolo ufficio per i referenti di sede.
Al piano secondo abbiamo 7 aule e bagni di pertinenza, la biblioteca dell’istituto Trocchi (a cui non abbiamo accesso), un locale infermeria (era destinata all’isolamento durante il Covid).
All’esterno un’ampia zona verde, un parcheggio, un campo da calcio e l’auditorium Monsignor Doebbing, di proprietà della Diocesi di Civita Castellana, utilizzato per varie iniziative, previa approvazione della curia.