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  • Informazioni sul trattamento dei dati personali degli studenti e dei genitori

    Informazioni sul trattamento dei dati personali degli studenti e dei genitori (o di chi ne fa le veci) ai sensi degli artt. 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679

    Gentile Genitore, caro Studente, la scuola dovendo trattare dati personali che la riguardano, attraverso le domande e risposte contenute nella comunicazione che segue, la informa in merito ai suoi diritti e alle modalità di trattamento.

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  • Informazioni sul trattamento dei dati personali degli studenti e dei genitori (o di chi ne fa le veci)

    Gentile Genitore, caro Studente, la scuola, tra gli altri strumenti didattici, fa uso di G Suite for Education. G Suite for Education consiste in una serie di strumenti on line per aumentare la produttività didattica forniti da Google, tra cui Gmail, Calendar, Documenti Google, Classroom e altri ancora, che sono utilizzati da decine di milioni di studenti in tutto il mondo. Nella scuola, gli studenti utilizzeranno i loro account G Suite per eseguire i compiti, comunicare con i loro insegnanti e apprendere le competenze di cittadinanza digitale. La scuola, quindi, dovendo trattare con G Suite for Education dati personali che la riguardano, attraverso le domande e risposte che seguono, la informa in merito ai suoi diritti e alle modalità di trattamento. Tutte le informazioni nella circolare.

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  • Sensibilizzazione e raccomandazioni del Garante della Privacy sul fenomeno dello sharenting

    Si ritiene doveroso portare all’attenzione di tutti gli interessati il fenomeno e l’importanza della conoscenza dello sharenting.

    Con tale termine si individua la condivisione online costante da parte dei genitori di contenuti che riguardano i propri figli/e, quali foto, video, ecc...); tale fenomeno, da tempo, viene attenzionato dal Garante della privacy, soprattutto per i rischi che comporta sull’identità digitale del minore e quindi sulla corretta formazione della sua personalità.

    È necessario essere consapevoli dei pregiudizi cui potrebbero essere sottoposti i minori con l’esposizione in rete delle loro foto, anche in termini di utilizzo di immagini a fini ritorsivi o comunque impropri da parte di terzi, oltre che pedopornografici. Importante è, soprattutto, riflettere sul fatto che postare foto e video della vita dei minori, magari accompagnati da informazioni come l'indicazione del nome, l'età o il luogo in cui sono stati realizzati, contribuisce a definire in maniera molto dettagliata l’immagine degli stessi. Ciò che viene pubblicato online e/o condiviso nelle chat di messaggistica rischia di fuoriuscire dal controllo delle famiglie. Questo vale maggiormente nel caso dei minori. Tutto ciò che viene pubblicato e quindi viene inserito in rete contiene più informazioni di quanto si possa immaginare (ad esempio, i dati di geolocalizzazione) e può essere catturato e riutilizzato senza che alcuno lo possa controllare, per scopi impropri o per attività illecite.

    Si invitano tutte le famiglie a riflettere e discutere con i propri figli sull'importanza di usare massima cautela e mantenere costante controllo sulla loro presenza online, promuovendo la consapevolezza sui rischi associati alla condivisione di contenuti personali e a prendere visione dei documenti allegati, che forniscono informazioni approfondite e utili per gestire in modo consapevole il fenomeno dello sharentinge promuovere una maggiore sicurezza nella condivisione online.

     

     

     

  • Trattamento dati personali dei Candidati e della Commissione

    Autorizzazione al trattamento dei dati personali dei Candidati e della Commissione per tutta la durata degli Esami di Stato 2019/2020

    Informazioni sul trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 13 del regolamento (UE} 2016/679

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